La città di Genova vanta una solida tradizione legata alla musica dal vivo. Il numero dei club non è di certo elevato, ma il circuito live è dinamico e vitale, anche se si trova spesso costretto a combattere con le problematiche legate alla mancanza di fonti economiche sicure, che possono dare la possibilità di organizzare eventi e concerti di qualità. La crisi, si sa, colpisce tutti i settori e anche quello dell'intrattenimento non è immune. Tuttavia sono moltissime le band che si esibiscono nei fine settimana sui palchi dei locali, deliziando le orecchie di chi preferisce il suono autentico di una chitarra al ritmo martellante e un po' anonimo che viene proposto nelle discoteche.

Il Mare di Note, in via delle Fabbriche 12 a Voltri è proprio uno di questi luoghi. Il nome, sicuramente evocativo, rappresenta perfettamente la passione per la musica dei due gestori, i fratelli Nico e Massimiliano Morfea. Strumentisti per diletto, i due hanno deciso di aprire il locale nel 2011.

La caratteristica che salta subito all'occhio del cliente - che grazie all'ambiente familiare si trasforma quasi immediatamente in amico - è l'ampiezza della sala principale, enorme e arredata con divani dal sapore vintage. Le pareti, alle quali vengono appesi vecchi strumenti in disuso, che passano così allo status di oggetti di arredamento, sono decorate con i murales realizzati dal talentuoso writer genovese Giulio Gol. I visi dei Blues Brothers, Ray Charles, Elvis Presley e Jimi Hendrix campeggiano un po' ovunque e danno al locale quel tocco in più. I poster di rock band leggendarie come Ac/Dc e Led Zeppelin completano il quadro d'insieme.

In fondo alla sala c'è il palco, anch'esso spazioso, sul quale si esibiscono regolarmente gruppi liguri e non. Qui si dà libero spazio a tutti, dalle cover band dedicate a Vasco Rossi, alle formazioni punk, metal e blues, fino ad arrivare all’organizzazione di veri e propri contest musicali e show unplugged. Il suono che esce dagli amplificatori, però, non è di certo un problema. La zona industriale attorno al Mare di Note infatti è tranquilla e nelle ore notturne è tutta riservata alla musica e non c'è il rischio di imbattersi in vicini di casa in pantofole che si lamentano per il volume troppo alto.

Tante sono state le iniziative organizzate al locale, tra le quali il popolare festival Zombie Rock, la Maratona 24 h No Stop, che si è svolta nel mese di gennaio 2013, che ha visto alternarsi ben ventiquattro gruppi dalle sette di sera del sabato fino alle sette della domenica successiva, oppure clinic e masterclass dedicate ai maniaci degli strumenti a corde e Genova Rock per l'Emilia, la manifestazione benefica in supporto alle popolazioni colpite dal sisma del giugno del 2012.

Oltre ad ospitare serate live, il Mare di Note propone anche corsi di musica con insegnanti qualificati e durante la settimana lascia il palco libero a chiunque abbia voglia di cimentarsi in improvvisazioni musicali e jam session tra amici. Per i gruppi in cerca di una saletta prove c'è la possibilità di poter usufruire di una stanza indipendente piena di strumenti, separata dalla sala principale.

Se durante le serate musicali gli amici del Mare di Note dovessero sentire i morsi della fame, al bancone del bar si possono trovare tantissimi golosi panini, da accompagnare con una pinta di birra fresca.

Il Mare di note è un'associazione culturale che si prefigge come obiettivo principale quello di promuovere iniziative di aggregazione e fa parte del circuito C.a.p.i.t.